Piano di emergenza

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE - UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
LICEO GINNASIO STATALE “DANTE ALIGHIERI”

 PIANO DI ESODO IN EMERGENZA

1. PRE-ALLARME

             Campanella: cinque periodi di due secondi intervallati da un secondo l’uno dall’altro

2.       ALLARME/ORDINE  DI  EVACUAZIONE

      Campanella:     suono   continuo   per   trenta   secondi

N.B.   le persone (Studenti e Personale) non devono assolutamente scattare subito e avviare l’evacuazione appena sentono il suono dell’allarme automatico antincendio, ma devono aspettare il suono continuo della campanella di cui al presente punto. Questo è il segnale che deve avviare immediatamente l’evacuazione.

Allo scopo di contenere l’effetto dovuto al panico si utilizzano attrezzature di diffusione sonora (megafono, fischietto, tromba da stadio) per comunicare eventuali ordini.Qualora dovesse porsi la necessità di comunicare l’ordine di evacuazione a voce, aula per aula, sarà cura del personale non docente assicurare tale servizio.

ALLA DIRAMAZIONE DELL’ALLARME (evacuazione)

1. Al suono dell’allarme automatico i collaboratori scolastici presenti ai vari piani controllano la gravità dell’evento, riportano agli incaricati antincendio di piano (vedi gestione emergenze) e si avvisa la direzione;
2. In caso di incendio sviluppato, il Personale preposto   (è definita   in apposito  “protocollo emergenza – codice colore”   la catena di competenze per il lancio dell’allarme )   dà immediatamente l’allarme;
3. Cercare di mantenere la calma e non spaventarsi;
4. Interrompere immediatamente ogni attività;
5. Lasciare l’equipaggiamento scolastico (zaini, libri, etc.) e portare eventualmente solo una giacca per coprirsi, incolonnarsi dietro i compagni;
6. Ricordarsi  di non spingere, non gridare, non correre;
7. Gli alunni e i docenti scenderanno in ordine di vicinanza alle uscite ed alle scale iniziando dal piano terra proseguendo con i piani superiori facendo attenzione a non ammassarsi sulle vie di esodo ofuori dagli ingressi di via Cesi – via Visconti;
8. Gli occupanti, anche temporanei, dei locali lungo il corridoio del lato su via Cesi si dirigono alla scala posta al termine del corridoio stesso e scendono fino al piano terra dove escono dall’ingresso su via Cesi;
9. Gli occupanti, anche temporanei, dei locali lungo il corridoio del lato su via Visconti si dirigono alla scala posta al termine del corridoio stesso e scendono fino al piano terra dove escono dall’ingresso principale di via Visconti;
10. Si raggiunge la zona di raccolta assegnata:
    • marciapiede di via Visconti
    • marciapiede di via Cesi

N.B.: gli alunni si radunano sul marciapiede esterno dall’altra parte della strada, previa interruzione del traffico da parte di un incaricato (o dai Vigili nelle simulazioni)

PROTOCOLLO      E M E R G E N Z A
CODICE    COLORE
L’ordine di lancio del codice colore e quindi l’ordine del livello di procedura di emergenza da attivare attiene in via prioritaria  alle competenze del Dirigente Scolastico. Nel caso al momento il Dirigente Scolastico non sia presente in sede, la competenza passa – a scalare, sempre in rapporto alla presenza in sede nel momento dato  –al Docente Collaboratore Vicario      oppure    al Docente secondo Collaboratore       oppure al Docente delegato alla direzione in caso di assenza dalla sede scolastica  contemporanea dei tre citati componenti l’Ufficio di Presidenza       oppure al Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi.

In ciascun caso il soggetto competente si avvale del parere,  se presente in servizio, dell’Addetto al Servizio Prevenzione Protezione (SPP) e/o del  RLS  (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza).         L’Ufficio di Direzione costituisce l’unità di crisi.

Sottounità di crisi operative sono costituite dai Collaboratori Scolastici ai piani.

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CODICE  ROSSO
Si attivano subito tutte le procedure, previste dal Documento apposito, di evacuazione immediata dell’edificio scolastico

CODICE  GIALLO

1. Si attivano subito tutte le figure con incarichi per la sicurezza (SPP,  antincendio, primo soccorso, vigilanza, RLS) per procedere a controlli e  verifiche adeguate e complete della situazione al fine di decidere o meno  l’evacuazione, e quindi il passaggio al codice rosso.
2. Si contattano i soggetti esterni competenti  (VV.FF. ecc.)
3. Si allerta il Personale scolastico di vigilanza all’ingresso ed ai piani, affinché si  tenga pronto ad avviare eventuale evacuazione.   L’attività didattica prosegue senza creare allarme.

 CODICE  VERDE

1. Si attivano subito le figure con incarichi per la sicurezza ( SPP,  antincendio, primo soccorso, vigilanza, RLS) per procedere a controlli e  verifiche adeguate e complete della situazione al fine di decidere o meno  l’evacuazione, e quindi l’eventuale passaggio al codice giallo o al rosso. L’attività didattica prosegue senza creare allarme.